INCIDENTI DI PERCORSO

Chi si occupa al Festival sa bene cosa vuol dire avere a che fare con gli imprevisti.
Ad esempio, di sicuro non è una novità per tutte le Scuole che partecipano attivamente scoprire, purtroppo all’improvviso, come un fulmine a ciel sereno, che studenti all’opera fino ad un secondo prima nelle prove decidano di mollare la categoria a cui si erano iscritti. I motivi sono i più vari: dai nuovi impegni personali, generalmente rientranti negli “affari di cuore”, che coincidono con gli orari “festivalieri”, al semplice venir meno della voglia di continuare.
Negli ultimi tempi, anche il nostro Galilei è stato bersagliato da una serie di problemi di tal fatta, in alcuni casi addirittura irrisolvibili.

La categoria più colpita è stata quella del “Musical”, perché molti ragazzi e ragazze hanno deciso di non continuare più a contribuire alla sua realizzazione, costringendoci a cercare frettolosamente nuovi attori nelle classi della Scuola oppure, addirittura, a far svolgere alle stesse persone più ruoli diversi.

Visto che si parla di problemi, dobbiamo dire che quelli che incombono sul Festival non sono solo di natura organizzativa, ma anche di tipo logistico. Infatti da qualche giorno il nostro “corpo di ballo” si è visto costretto a cambiare location per le proprie prove, spostandosi in un ambiente poco adatto, a causa della indisponibilità della nostra amata “Palest(r)ina”.

Va evidenziato che ci sono anche defezioni che, seppur impreviste, sono giustificate: un nostro compagno partecipante alla categoria musica classica ha avuto la possibilità di continuare la sua esperienza “dell’anno all’estero” e così ha scelto di rimanere “fuori”, per imparare meglio la lingua straniera. Ovviamente siamo felicissimi per lui e gli abbiamo augurato il meglio, ma allo stesso tempo ci mancherà.

Si, certo, gli imprevisti che abbiamo descritto sono quasi tutti facilmente risolvibili con un po’ di sacrificio da parte dei partecipanti, ma cosa si può fare nel caso in cui l’ostacolo sia insormontabile e ad essere costretto ad abbandonare in Festival sia uno studente che partecipa a molte categorie? Guarda caso, la sfortuna ha voluto che capitasse ad una delle nostre ragazze, che a causa di un infortunio ha visto sfumare la possibilità di divertirsi con noi e soprattutto di salire sui palchi del Teatro Cristallo e del Palasport.

Insomma, non tutto “fila liscio come l’olio” e vogliamo sottolinearlo, per far capire che non siamo perfetti, che non ha senso vantarci di agire meglio degli altri, ma che raccontando la pura e semplice verità dimostriamo di saper rimanere coi piedi a terra e ben concentrati sul nostro unico obbiettivo: creare esibizioni che ci facciano divertire a che siano apprezzate dal pubblico.