Un nuovo capitolo

 Un nuovo capitolo

Le luci si spengono ed è subito silenzio. Qualcuno grida, altri ridono. Una vocequella di Max Berloffa rimbomba tra le pareti del Palasport, mentre noi tutti ci stringiamo, ci abbracciamo per farci forza, per soffocare quelle lacrime che non smettono di bagnar le nostre guance. La coppa è lì, sul palco, ma sembra troppo lontana. Non è affatto semplice descrivere il susseguirsi delle emozioni che ci hanno pervaso il cuore e la mente, quella sera di aprile.

L’ammirazione e la meraviglia dei più giovani, la soddisfazione di tutti i partecipanti, la commozione di chi era consapevole che quella sarebbe stata l’ultima tappa di un percorso iniziato ben cinque anni prima. E poi quel nome. Il nostro. Tutti quanti ricordiamo quell’inaspettata vittoria, che dopo due anni di tentativi, ci permise quella stessa notte di riportare la coppa nella nostra scuola. Un trofeo tanto ambito tra noi studenti che racchiude tutta la nostra storia. La fine di un viaggio, e l’inizio di uno nuovo. Così comincia per noi il Festival 48!

Riapro gli occhi; vecchie facce e nuovi volti si mescolano tra di loro. Tanti partecipanti. Ballano, cantano, ridono, parlano, entrano ed escono dall’aula magna… è questa l’atmosfera che riempirà i corridoi e le aule del Torricelli fino al mese di aprile. Ognuno con il proprio compito, che cercherà di portare a termine al meglio, perché le altre scuole si sono già date da fare e siamo consapevoli che quest’anno sarà ancora più difficile. Con un altro festival alle spalle e la coppa da difendere, la voglia di riconfermarci diventa sempre più grande ed è questo lo spirito che ci anima.

La domanda più ricorrente che viene posta dai più giovani è :“ Che cos’è il Festival?“. Il Festival è lavoro, sacrificio e dedizione di ragazzi, con diverse potenzialità, che si uniscono per creare un gruppo forte e coeso per raggiungere un obiettivo comune, è l‘ emozione indescrivibile del „dietro le quinte“. Ci insegna a formare un gruppo, a stare insieme, a rispettare gli altri, ad assumerci delle responsabilità e a mantenere degli impegni.

Perciò siamo tutti pronti a vivere queste emozioni uniche, ad urlare il nostro nome e a scolpirlo in questa quarantottesima edizione del Festival Studentesco!